paradigma

In questo articolo illustrerò l’origine del Jedismo.

Ci sono due concetti da seguire contemporaneamente e sono sul pensiero e sul “campo di azione”.

E’ mia opinione che il pensiero Jedista debba essere non scientifico.

Il Jedismo è cosmogonico.

Se bene la cosmogonia riguardi l’universo e cioè una cosa concreta e non astratta, c’è nell’universo qualcosa che non può essere scientificamente accettato, e mi riferisco all’infinità dell’universo.

Per accettare un concetto come l’infinito non ci si può affidare alla visione degli scienziati che hanno un pensiero razionale, ma ci si deve pragmaticamente affidare al pensiero filosofico, quindi al raziocinio.

La differenza fra raziocinio e il concetto di razionale è sottile ma esiste, cosi come è differente la materia degli scienziati e la filosofia.

Altri concetti simili (di cui magari parleremo in seguito) sono oggettività e soggettività, induzione e deduzione.

Quindi sciolto il presupposto che il Jedismo debba muoversi perlomeno in ambito filosofico, ora permettetemi di allungare un po’ il discorso e guardare al futuro.

Il Jedismo dovrebbe staccarsi dalla filosofia e diventare religione perché la religione crea concetti e parole che possono essere oscuri in un primo momento e assumere (dopo) significati più chiari.

Questo è anche quello che succede in chi crede nella Forza.

La Forza si manifesta in molti modi.

Queste manifestazioni possono essere denominate “apporti naturali” (per il lato chiaro della Forza).

I Jedi però non hanno un “manuale delle istruzioni” per sapere cosa fare e cosa non fare.

Molte cose sfuggono e altre invece diventano chiare solo alla fine.

Per concludere la logica del mondo non è quella di chi segue la religione “nel mondo ma non del mondo” noi siamo.

Fondamentalmente siamo tutti Sith

Tra le altre cose i Jedi seguono anche un’arte marziale.

Un Jedi non è un soldato ma un guardiano della pace, ma la pace a volte va difesa.

Quindi esiste una gerarchia Jedi.

I gradi più importanti della gerarchia Jedi sono lo youngling e il padawan.

Se non altro come importanza cronologica.

Non si può arrivare in alto ad una scala se non si comincia dal piccolo.

Considerando che il Jedismo è un credo molto recente gli youngling e i padawan

suppongo siano pochi.

Con questo articolo non voglio convincere nessuno ad un certo tipo di educazione, ma vorrei semplicemente evidenziare il fatto che le persone preparate sono poche.

Questo comporta una “disgiunzione” dalla Forza.

Le religioni (Jedismo incluso) hanno lo scopo di creare un’armonia spirituale, ma nel caso del Jedismo l’obbiettivo che secondo me bisognerebbe raggiungere per primo è l’eliminazione dei propri demoni.

Se non c’è la volontà di affrontare questo problema siamo tutti un po’ Sith.

Quindi eliminiamo i nostri demoni e non solo con il Jedismo ma con qualsiasi religione e credo.