Perché ciò che è nato da una saga fantascientifica può essere valido per parlare
di cose spirituali ?
La prima cosa su cui riflettere è che risulta evidente, in special modo a chi ha
studiato le religioni e le filosofie esistenti è che abbiamo nella saga fantascientifica
un messaggio spirituale che è una commistione di elementi presi dal’ Ebraismo, dal
Cristianesimo, dall’Islam,dal buddismo e dal taoismo.
Bisogna però chiedersi se questo messaggio è frutto della casualità ?
In questo caso ci viene in aiuto lo stesso autore George Lucas quando in una serie di
interviste afferma che la questione religiosa voleva essere sin dall’inizio parte centrale
della saga, al fine di invertire la tendenza del pubblico a disinteressarsi di ogni fattore
spirituale.
Dobbiamo pensare quando analizziamo la saga ad una favola, una favola con
principesse,cavalieri ed imperatori ma adattata ai tempi moderni.
Come si sa le favole contengono sempre un po di verità, ed esse spesso sono state
usate dai saggi e dai mistici per propagandare delle idee che in questa maniera
sarebbero state digerite più facilmente che usando solamente il puro esercizio
intellettuale.
Con la saga di star wars abbiamo una grande occasione, in quanto con star wars vi è
certamente la possibilità di parlare di spiritualità ma il messaggio che trasmettono
maestro Yoda,Obi Wan Kenobi e compagni va ben oltre alla semplice chiacchierata
che si può fare tra amici, dà la possibilità della nascita di una nuova religione.
Perché se da un lato abbiamo le religioni tradizionali che hanno smarrito, forse per
sempre, gli insegnamenti dei loro padri fondatori, in quanto essendo religioni
dogmatiche, gli uomini che abbracciano queste religioni hanno pensato a mettersi al
servizio della religione stessa, dimenticandosi che i padri fondatori predicavano di
mettersi al servizio di DIO e dell’umanità. Tanto che se oggi tornassero in vita
Abramo, Gesù, Maometto,Buddha, nessuno di loro potrebbe riconoscersi in queste
rissose religioni istituzionalizzate che pur si richiamano lontanamente ai loro
insegnamenti.
Dall’altra parte abbiamo una religione Jedi che possiede una ricchezza di
insegnamenti spirituali senza precedenti, in quanto racchiude quelli di tutte le
filosofie e religioni che la hanno preceduta,
Ebraismo,Cristianesimo,Islam,Buddismo,Taoismo, finalmente non una in contrasto
con le altre, ma tutte al servizio per la pace, la fratellanza ed il progresso dell’intera
umanità.
Quando smetterai di adorare ed amare la brocca ?
Quando comincerai a cercare l’acqua ? RUMI
TANTO TEMPO FA IN UNA GALASSIA LONTANA….IL JEDIISMO
Sono passati molti anni dall’uscita del primo episodio della saga cinematografica più seguita al mondo, Star Wars, e da allora questo film ha appassionato e continua ad appassionare persone di ogni età. Ma Star Wars non ha appassionato soltanto per la trama, le battaglie, l’azione o i personaggi, ha appassionato anche per un altro contenuto, un altro aspetto: il jediismo. Nella saga compaiono infatti i cavalieri jedi che con la loro saggezza e filosofia, tra una battuta del film e l’altra raccontano e spiegano la via della forza.
Ma che cos’è il jediismo? Ebbene nel mondo, quello reale, ci sono migliaia di seguaci di questa corrente di pensiero filosofica riconosciuta a livello mondiale, che ripercorre la via della forza. Una strada spirituale senza una legge scritta e senza nessun vero “predicatore” ma solo una condizione mentale che va oltre la spiritualità delle religioni. L’unico requisito è “una mente aperta”.
Avere una mente aperta significa dunque essere pronti a mettere in dubbio tutto ciò che sappiamo. Il maestro Yoda nella saga dice di disimparare ciò che abbiamo imparato. Questo significa avere orizzonti più ampi senza confine di conoscenza.
Da questo punto poi il jeddiismo insegna a credere che in tutto ciò che ci circonda ci sia una sorta di energia e da qui la FORZA vista nel film.
La via della forza ci insegna ad apprezzare e rispettare tutto, e per tutto si intende proprio ogni cosa: dagli esseri viventi agli oggetti, i sentimenti buoni e il loro contrario, il bene ed il male ecc… Ma il cammino jediista, la via della forza, è una strada che ci porta a fare del bene attraverso l’amore, quindi eliminando dalla propria mente egoismo, ira, gelosia, attaccamento, ecc…. Altrimenti si cade vittime del contrario della forza: il lato oscuro.
Il lato oscuro è composto da tutti quei sentimenti e gesti non guidati dall’amore, ma da ciò che è spesso più comodo e umano. Proprio così, infatti, mentre la forza è naturale, il lato oscuro è artificiale e quindi legato all’uomo. Ecco dunque l’aspetto jedi del controllo sulla propria mente.
La forza e il lato oscuro si danno dunque battaglia da sempre e per sempre in una lotta continua…..
Un altro aspetto del jediismo é il rapporto con le religioni e le credenze. Ebbene il jediismo raccoglie tutte le religioni nel loro aspetto comune e ne prende spunto. Le religioni narrano tutte di gesta di bontà e da qui appunto il rispetto per ogni credo per il loro principio, l’amore per il mondo.
Certo ci sono infiniti aspetti di cui parlare per descrivere il jediismo, ne abbiamo narrati pochi e sommariamente, ma una cosa è certa…la mente aperta, il dubbio su tutto, lo spazio nei nostri pensieri, la possibilità che tutto sia lecito, sono la base per un cammino spirituale di cui non solo altre culture come quelle orientali ma anche quella nata da un film negli anni settanta ci possono portare a cercare nuove realtà e almeno un pizzico di bontà in più in questo mondo vario reso spesso peggiore da noi.
Note:
by unwhc